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SCRUB CORPO (sapone nero Intaj e guanto kessa, scrub corpo caramello salato Almara Soap)

  • jeje-92
  • 15 nov 2020
  • Tempo di lettura: 3 min

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Il rituale dello scrub ha origini antiche. Furono i popoli del Medioriente a dargli i natali con il famoso rituale hammam. Lo strofinare (scrub dall’inglese vuol dire appunto strofinare) sul corpo, rappresentava una purificazione più che un vero e proprio trattamento di bellezza.

Fare lo scrub, vuol dire fare una pulizia più profonda del nostro corpo, che va al di là della normale detersione, con lo scrub andiamo infatti a rimuovere tutte le cellule morte della nostra pelle e attraverso il massaggio attiviamo la rigenerazione cellullare e stimoliamo la circolazione ed inoltre prepariamo la pelle ai trattamenti successivi, a ricevere ed assorbire meglio la crema corpo che darà alla nostra pelle tono ed idratazione o ad assorbire tutti i principi attivi delle creme anti cellulite. Rende il colorito della pelle più uniforme e combatte secchezza e screpolature. Inoltre, riattivando la circolazione sanguigna, apportando, quindi ossigeno alle cellule, si avverte un minor senso di stanchezza e in estate anche meno il caldo.


Qual è il modo corretto di fare lo scrub?


Il primo passaggio è quello di inumidire la pelle, il secondo fare lo scrub prima di detergersi con il bagnoschiuma che può alterare l’azione dei microgranuli. Il movimento da fare è un movimento rotatorio che parte dal basso verso l’alto e dalla zona esterna a quella interna. Io lo faccio una o due volte alla settimana; ma una volta al mese utilizzo il sapone nero di Intaj all’eucalipto con il guanto Kessa. Una volta utilizzato credetemi vi sembrerà di non esservi sentiti mai così puliti.


Per restare, nei limiti del possibile, più vicini al rituale hammam, faccio uscire dalla doccia l’acqua calda formando così in bagno una nube di vapore, detergo il corpo con il sapone nero (ne bastano davvero piccole quantità) di Intaj. Io ho quello all’eucalipto che non è una fragranza ma un olio essenziale quindi ricco di tutte le sue proprietà antibatteriche e balsamiche.



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Il sapone nero di Intaj si ottiene tramite un processo di saponificazione dell’olio d’oliva al 100% naturale, di colore bruno dona alla pelle un aspetto migliore sin dal primo utilizzo. La pelle appare sin da subito più sana, luminosa e liscia.

È adatto a tutti i tipi di pelle.

Lo potete trovare in 4 versioni:

- Con olio di Argan

- Con olio di eucalipto

- Con profumazione alle rose

- Sapone nero ai fiori d’arancio

Potete anche utilizzarlo sul cuoio capelluto per contrastare la forfora ed è adatto anche per la detersione del viso.

Io lo utilizzo con il guanto kessa (sempre di Intaj).



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Il guanto Kessa è un guanto che può essere usato per esfoliare la pelle morta, le impurità e il grasso in eccesso. Viene utilizzato da moltissimi anni nelle tradizionali terme Hammam e nelle spa marocchine ed è realizzato con tessuto di alta qualità viscosa. È inoltre super facile da usare e sicuro sulla pelle. Questo guanto offre una potente azione esfoliante che aiuta la nostra pelle ad essere più sana, luminosa e levigata.

Elimina lo strato più superficiale di pelle morta, tossine e grasso migliorando l’aspetto della nostra pelle.

Io lo utilizzo una volta al mese, mi sembra più che sufficiente. È sconsigliato l’utilizzo di questo guanto per coloro che hanno una pelle graffiata o con lesioni, una pelle troppo sottile, delicata e sensibile e chi ha una pelle danneggiata a causa di una lunga esposizione al sole.



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Invece una o due volte alla settimana utilizzo lo scrub corpo di Almara soap, un’azienda ceca di saponi artigianali e naturali. Producono saponi da zero con il metodo tradizionale a freddo, utilizzando, inoltre, olii vegetali di alta qualità, spesso spremuti a freddo. Sono anche molto attenti alla sostenibilità poiché i loro prodotti sono confezionati in pack che possono essere riutilizzati.

Io ho acquistato, e sto utilizzando, lo scrub al caramello, un mix di zucchero di canna e sale marino fino con il profumo caldo e avvolgente del caramello. Un qualcosa di paradisiaco!

L’olio di semi di girasole e di ricino in esso contenuti, donano alla pelle la giusta idratazione dopo il risciacquo. Si trova in una bellissima confezione in vetro con tappo in metallo che può essere riutilizzato come contenitore zero waste.

Io ho acquistato tutto, come sempre da terrapura bio market (https://terrapura.adunmetro.it/)

  • Il sapone nero di Intaj ha un costo di 12,00 euro

  • Il guanto kessa di 7.50 euro

  • Lo scrub al caramello salato di almara soap 8,00 euro

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CIAO A TUTTE BELLEZZE BIO


 
 
 

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